La vera storia di William Walker, un avventuriero di origine inglese che nel 1855, con l'appoggio del miliardario Vanderbilt, operò un colpo di mano in Nicaragua, alla testa di sessanta mercenari, e si autonominò presidente della Repubblica sudamericana. Una storia affascinante che però il regista ha condito di troppi aneddoti non necessari e troppi riferimenti alla politica Usa in Sudamerica negli ultimi decenni.